«Il gol subito al 95esimo a Carrara è un dato di fatto, e ormai non si può far nulla se non recriminare. Potevamo essere un po’ più furbi ed esperti; purtroppo è capitato, dopo ogni gol preso c’è una disamina da fare, abbiamo perso una marcatura ed eravamo stati anche fortunati che la palla prima è stata respinta. Ma la verità è che il gol lo abbiamo preso e ci ha tolto la possibilità di vincere una partita che ci dava slancio, e dava slancio alle prestazioni migliorative degli ultimi tempi; non ancora sicuramente come volete voi, e nemmeno come voglio io, ma comunque ci dava continuità di prestazione».
 
«Domani abbiamo un po’ di malanni di stagione e qualche fastidio muscolare, ma li valutiamo domani mattina a parte Cremonesi, che ha una piccola elongazione e quindi sicuramente non ci sarà. Sicuramente non ci saranno Hristov, Nicoletti e Varela Djamanca; D’Angelo, Pellegrini e Montalto sono in forse. Ho detto fin dall’ inizio che il campionato sarebbe stato così livellato, e secondo me andrà avanti così ancora per un po’ di tempo. Le squadre considerate tra le favorite sono tutte in testa, nessuna ha mancato completamente».
 
«Subiamo meno tiri in porta perché abbiamo sistemato un po’ di cose, è cresciuta la condizione e abbiamo recuperato dei giocatori che si stanno allenando con continuità. Una squadra che subisce poco può avere un momento di difficoltà ma poi i valori riemergono. Forse tiriamo meno in porta; in questo momento i nostri attaccanti, a parte qualcuno, non stanno rendendo per quello che devono sul piano delle prestazioni. Quindi ci aspettiamo di più da qualcuno, anche nella crescita fisica e mentale».