I campionati giovanili si stanno avvicinando gradualmente alla conclusione, ma in casa Fiorente Bergamo si può già tracciare un primo bilancio decisamente positivo. Le formazioni gigliate impegnate nei vari tornei regionali si sono ben distinte sul fronte risultati, allestendo le basi per un’annata targata 2024-2025 ancora da protagonisti, dall’Under 19 fino all’Under 15.

Inevitabile la soddisfazione nelle parole del nuovo presidente Federico Gambarini: “Una grande annata che merita un titolo: rinnovarsi nella continuità. Un ringraziamento agli staff perché anche in questa stagione la Fiorente si è confermata una società di altissimo livello. È stata allestita un’annata strepitosa da parte di tutti i ragazzi, Academy compresa. L’Under 19 ha fatto qualcosa di eccezionale arrivando ai playoff, seconda in classifica e vincitrice della Supercoppa Bonacina: complimenti a mister Capoferri e al suo staff. L’Under 18 ha disputato un campionato dignitoso, l’Under 17 ha centrato i playoff, l’Under 16 ha mantenuto una categoria molto difficile e l’Under 15 è andata ai playoff. Sotto stiamo lavorando nel miglior modo possibile per il futuro, senza perdere mai di vista la nostra Scuola Calcio Elite e l’attività di base”.

Parola poi al vicepresidente Omar Gentile: “C’è stato un grande impegno nel settore giovanile perché è stata una stagione molto difficile ed impegnativa soprattutto sul fronte societario: la Fiorente ha una grande tradizione che arriva dal passato, ha sempre avuto il vivaio come fiore all’occhiello. Abbiamo cercato di stare compatti, con l’intenzione di fare bene nella città di Bergamo ed essere un bel punto di riferimento: vogliamo continuare ad esserlo per tutti quei ragazzi che desiderano fare un salto di qualità calcistico. I risultati del settore giovanile di quest’anno testimoniano la bontà del nostro operato”.

Michele Bresciani, neo-coordinatore della gestione delle attività organizzative del club, ha riassunto così il suo pensiero in merito: “La mia è una sfida che ho voluto raccogliere, sapendo quanto dovrò impegnarmi per fare bene in un settore giovanile così importante. Ringrazio il presidente e il consiglio per avermi affidato questo ruolo dalla valenza significativa per i ragazzi. Mi impegnerò affinché possa dare il mio contributo”. In settimana è stato ufficializzato il nuovo direttore generale, Juri Redondi: “Arrivare alla Fiorente proiettandomi già al prossimo anno vedendo risultati del genere nel vivaio è motivo di grande entusiasmo. La parola d’ordine è rinnovarsi nella continuità. Serve puntare in alto, consolidando in primis la nostra realtà. I ragazzi sono compatti, ho trovato subito un forte senso di appartenenza. Le prospettive per fare bene ci sono tutte”.

Chiusura affidata al direttore sportivo Paolo Camotti: “Ho visto tanti ragazzi in crescita. La nostra missione è quella di portare più ragazzi possibili in Prima squadra, come da volontà del presidente. Per la Fiorente cercare l’Eccellenza sarebbe un bel biglietto da visita anche per il vivaio. È stato un anno travagliato dopo dicembre con tanti cambiamenti, ma c’è aria positiva e buona. Il nostro settore giovanile punta ancora a migliorarsi”.